Nella penombra appena diradata da luci rosse che filtrano un pò ovunque...
Ti scorgo appena ma sento il tuo sguardo penetrante su di me: occhi come antenne che captano l’essenza più intima di me stessa.
Sento che mi scruti
mentre...
sabbia bruciante
venti di desiderio
oasi mirabili
riflettono un fuoco alimentato all’interno del mio cuore
accogliendoti...
Un’aria del miraggio dell’amore...
il volto della vita
sonno profondo di desideri incalcolabili
bisbiglia quell’eco il deserto della mia anima.
Con l’ispirazione e ansia febbrile...
a dorso nudo,
catturi energie sottili che,
muovendosi,
creano chiaroscuri di emozioni
impresse come la tua anima
in questo momento magico e unico...
I tuoi occhi sembrano obbedire soltanto all’estro: come avessero una volontà propria e indipendente si imprimono da soli...
rivelando le mie sensazioni...
Estro,
fantasia,
ispirazione
e chissà quali altre energie diffuse nell’aria guidano la tua mano...
Forse c’è già il sogno che non chiede altro che essere rivelato.
Forse anche questo momento è un sogno...
...eppure quei segni rimasti sono una confessione...
E’ spesso molto sottile la soglia che separa il reale dall’irreale soltanto un passo dentro o fuori da quella porta tutto cambia.
Tra sogno e realtà c’è sempre una porta che fa la differenza:
noi stessi!