La
stella di Natale è la pianta ornamentale più amata in tutto il mondo...
Ma non tutti sanno che
dietro a questa splendida pianta dalle foglie di colore rosso acceso, che
cambia tonalità secondo la varietà, si nasconde un passato ricco di storia e di
leggende.
Le prime tracce della stella di Natale risalgono all’epoca degli
Aztechi, in Messico, una delle grandi civiltà precolombiane, tra il
Quattordicesimo e il Sedicesimo secolo.
Secondo la leggenda, la pianta nacque da una storia d’amore finita male…
le gocce di sangue scaturite dal cuore infranto di una dea azteca, appena caddero a terra, si trasformarono in un cespuglio dalle caratteristiche foglie rosse.
le gocce di sangue scaturite dal cuore infranto di una dea azteca, appena caddero a terra, si trasformarono in un cespuglio dalle caratteristiche foglie rosse.
Proprio da queste foglie colorate della pianta, che riusciva a crescere
selvatica in un clima subtropicale e su un terreno molto arido, gli Aztechi
estraevano il pigmento rosso e lo usavano per colorare i tessuti e per
preparare i cosmetici, mentre la linfa lattiginosa era lavorata per produrre un
preparato medicamentoso antifebbrile.
A
darle il nome “stella di Natale” furono i missionari spagnoli.
A quei religiosi, la sua
forma così rigogliosa, nel periodo prenatalizio, ricordò quella di una stella…
le foglie ramificate richiamavano infatti la stella di Betlemme, la famosa cometa che guidò i Re Magi, da molto lontano, a fare visita a Gesù pochi giorni dopo la sua nascita.
le foglie ramificate richiamavano infatti la stella di Betlemme, la famosa cometa che guidò i Re Magi, da molto lontano, a fare visita a Gesù pochi giorni dopo la sua nascita.
E
pure in questo caso la storia si intreccia con la leggenda.
Si narra che una vigilia
di Natale, in Messico, una bambina di nome Lola si fosse fermata a pregare in
una chiesa…
“Ti
prego, Gesù, aiutami tu. Proteggimi sempre, anche se sono troppo povera e non
ho nulla da donarti, nemmeno un fiore”,
implorò la bambina.
implorò la bambina.
A quel punto si narra
che apparve il suo angelo custode…
“Lola”, le sussurrò l’angelo
“raccogli le erbe selvatiche che trovi al bordo della strada e portale davanti al presepe”.
“Lola”, le sussurrò l’angelo
“raccogli le erbe selvatiche che trovi al bordo della strada e portale davanti al presepe”.
La piccola obbedì… raccolse le erbe selvatiche e le mise in un vaso tra
i fiori che gli abitanti del villaggio avevano messo davanti al presepe…
pochi secondi dopo, quelle erbe selvatiche e insignificanti si trasformarono in bellissimi fiori di colore rosso fuoco.
pochi secondi dopo, quelle erbe selvatiche e insignificanti si trasformarono in bellissimi fiori di colore rosso fuoco.
E con queste chicche
lascio a tutti voi
un grande e sincero augurio
di Buon Natale!!!
lascio a tutti voi
un grande e sincero augurio
di Buon Natale!!!
Tanti auguri sinceri di Buon Natale Paola
RispondiEliminail mio abbraccio forte
Maurizio
Paola,grazie per queste tue gradevoli storie e per gli auguri che ricambio con affetto e stima.Ci sentiamo poco,ma so che ci sei,che ci siamo.Ciao
RispondiEliminaMolto bella la storia della stella di Natale, e...un grande augurio di Buone Feste!
RispondiEliminaBellissimo post brava Paoletta !!!
RispondiEliminaPensa che quando sono andata in America latina ho visto delle piante grandissime dalle foglie rosso vermiglio ammirata ho chiesto che tipo di albero meraviglioso fosse, mi dissero che era la stella di Natale...
Cosmoabbracci e felici giorni !!!
Grazie Pippi in ritardo per contraccambiare gli auguri di Natale a te e famiglia, spero tu abbia trascorso delle giornate liete... Anche per te un abbraccione one one!!! :-)
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