Lasciano senza parole le drammatiche immagini dell’alluvione, una città invasa dalle acque e dalla devastazione, una catastrofe di proporzioni inimmaginabili...
Cittadini con le pale, ruspe per rimuovere le auto accatastate una sull’altra, mezzi di soccorso per lo spurgo di seminterrati e cantine... via Ferragiano si è svegliata ancora invasa dal fango che venerdì ha travolto e mietuto vittime.
Cittadini che stanno lavorando per cercare di salvare le poche cose risparmiate dal fango, mentre le ruspe caricano sui camion le auto distrutte.
Si sono anche presentati come volontari per ripulire la città armati di pale e stivaloni i rugbisti del Cus Genova dichiarando «noi nel fango ci muoviamo bene»... lodevole iniziativa.
Lungo la strada simbolo dell’ennesima tragedia italiana i segni del disastro sono evidenti... tutti i negozi hanno subito danni, alcuni sono stati completamente distrutti dalla furia dell’acqua... come dal video prodotto dal Secolo XIX testata giornalistica di Genova... (clikkate sul link)
La polizia ha arrestato tre romeni, tre ecuadoriani (di cui due minorenni), due tunisini e una moldava per sciacallaggio a danno dei negozi, polizia e carabinieri continuano il controllo delle zone disastrate per impedire altri furti.
Il sindaco di Genova, Marta Vincenzi, ha proclamato per domani lunedì giornata di lutto cittadino per le vittime dell’alluvione.
Ed intanto su Genova è ripreso a piovere cade ormai in modo insistente e per le prossime ore è previsto un ulteriore peggioramento e l’allerta da codice rosso resta sino a domani lunedì alle ore 18,00.
Informazioni utili...
Riaperte nella notte via Fereggiano e via Canevari.
Restano ancora chiuse via Donghi, a causa di una profonda voragine, e via Adamoli tra il Ponte Fleming e la Sciorba in entrambe le direzioni.
È regolarmente in funzione, con poche eccezioni il servizio dell’ Amt, l’azienda del trasporto pubblico a Genova.
Fermo invece il collegamento Navebus, il servizio via mare tra il ponente e il centro città.
La Ferrovia Genova Casella effettua servizio con treno da piazza Manin a Campi, da Campi a Casella è in funzione un servizio bus sostitutivo.
Nelle aeree in cui le linee bus non sono state completamente ripristinate, come in via Fereggiano, tra Largo Merlo e Quezzi, è in funzione un servizio bus navetta.
Per la settimana sono sospese le attività ambulatoriali di ricovero e chirurgiche dei reparti oculistici dell’ospedale San Martino.
Sospese anche quelle della Clinica Dermatologica e della Clinica Chirurgica.
Nei prossimi giorni i pazienti che avevano una prenotazione verranno contattati dall’ospedale per fissare i nuovi appuntamenti.
Sempre a causa dei danni subiti, sono temporaneamente disattivate le sale operatorie del Pronto Soccorso, ma l’attività operatoria viene garantita negli altri blocchi operatori dell’ospedale.
Il rettore dell’Ateneo genovese ha comunicato che domani lunedì saranno chiuse le facoltà di Ingegneria, Medicina e Farmacia.
Rammento il numero verde d’emergenza 800/177797 che il comune ligure ha attivato per chiunque volesse segnalare emergenze causate dall’alluvione.
Un grande abbraccio e bacione a tutti gli amici...
ce la stiamo mettendo proprio tutta
per tornare alla normalità :-)
ce la stiamo mettendo proprio tutta
per tornare alla normalità :-)
Ciao Paola,
RispondiEliminaquando ieri in tv alla Vincenzi ho sentito dire che probabilmente da ora in poi ogni allerta3 che gli giunge lo trasforma in allerta2, mi son cadute le braccia: se è così che pensa di risolvere invece di procedere immediatamente ai lavori laddove serve ... si deve "liberare" il corso dell'acqua costretto in pochi cm laddove servono metri, togliere muretti in città che hanno rallentato la furia facendo più danni ancora... questo un po' di quel che ho sentito, ma tante immagini di opere cemento fatte dove non si doveva... che le tolgano perchè i fiumi vogliono il loro spazio e siamo noi a sbagliare con loro!
Scusa ma ho i nervi... e le lacrime!
Un abbraccio!
Un vero incubo!, speriamo che quest'ondata di maltempo passi presto
RispondiEliminaUn abbraccio
Ciao Paoletta,
RispondiEliminapare... appena sveglia,si sia alzato un pò il tempo,
però,nel pomeriggio,ancora pioggia.
Speriamo non cosi forte come nei giorni addietro.
Poi verso giovedi,dovrebbe uscire il sole e durare per tutto il fine settimana.
Ho appreso dalla TV,che il maltempo,si è spostato nel Piemonte,e che il Po,si è ingrossato
Auguro...che non succeda cosi devastante come a Genova.
Ma questo benedetto Comune...che cavolo fà!!!
E' dal 1970,che c'era l'ordine,di lavori urgenti,
da fare al Bisagno.
Lo ha ripetuto anche il Geologo,che ora non ricordo il nome.
Sono passati 40 anni...e neanche ne parlano...
Devono togliere tutti i detriti ed alberi che sono cresciuti.
Devono andare molto in profondità,perchè possa fluire l'acqua del Bisagno normalmente.
Mi ricordo bambina,che avevo paura di sporgermi
dal muretto per guardare il torrente,da quanto era profondo.
Ora,è sufficente che fai un salto dal muretto che sei subito nel letto del torrente.
Questo fà pensare...
Signora Vincenzi Marta...SVEGLIATI!!!e lavora per la Tua Gente.
Che sulla coscenza ce l'Hai sicuramente!!!
Paola cara...scusami dello sfogo,questo è il minimo che potevo dire.
Tiriamoci sù il morale...
Abbraccio forte forte ed una carezza a Te & Co.
...non trovo le parole come tutti immagino...vorrei che tutto non fosse mai accaduto e spero che finisca in fretta quest'incubo...gli sono vicina col cuore :*
RispondiEliminaBuona giornata
tamara
Ciao Paoletta, ho acceso solo ora il pc.e trovo che siete veramente in gamba, voi genovesi avete dato un esempio di grande forza ed io vi ammiro tantissimo..a te un grazie, per le informazioni utili, per quello che sei..forte e ricca di umanità..nonostante tutto...Un abbraccio forte da tutti noi.
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