Sono appartenute a personaggi famosi o hanno vinto gare mitiche proprietà di musei o collezionisti, ecco le auto “irrangiungibili”.
Mercedes-Benz 300 SLR “722”
Perché è proprio la 300 SLR con il numero di partenza 722 l’auto più preziosa del mondo?
Una delle ragioni ha un nome: Moss.
Stirling Moss per la precisione.
Un’altra si chiama Mille Miglia.
Nel 1955 Moss (nella foto scattata in tempi più recenti) e il copilota Denis Jenkinson vinsero la gara automobilistica stradale più impegnativa del mondo a una velocità media da record, pari a 157,62 km/h.
Oggi questo esemplare, perfettamente restaurato, riposa nel museo della Mercedes.
Gli esperti sostengono che il suo valore atronomico è anche legato al fatto che è pressoché impossibile acquistarla.
(Valore 33.000.000 euro)
Bugatti Type 57SC Atlantic
Se un’auto può essere considerata un’opera d’arte, allora la Atlantic del 1938 lo è di diritto: rappresenta un po’ la “Gioconda” in campo automobilistico.
E’ basata sul modello 57C , spinto da un motore a otto cilindri con compressore volumetrico da 200 CV e costruito solo in tre esemplari.
(Valore 28.000.000 euro)
Ferrari T250 GTO
A rendere così desiderabile la 250 GTO non sono solo i suoi successi in ambito sportivo o le sue linee sensazionali.
Si tratta anche della straordinaria sensazione di guida che questa Ferrari sa regalare, a prescindere dal fatto che la si guidi su strada o in pista.
Di questa coupè con motore a tre litri, potenza di 300 CV e in grado di raggiungere una velocità massima di 280 km/h, sono stati realizzati 39 esemplari tra il 1962 e il 1964.
Tra i multimilionari è considerata il non plus ultra delle auto d’epoca.
(Valore 23.000.000 euro)
Bentley 61/2 Old n. 2
Le vittorie a Le Mans nel 1929 e nel 1930, conquistate dalla possente Speed Six, hanno reso famosa la Bentley.
Dei tre esemplari ufficiali, ne esistono ancora due: la numero 2 (arrivata seconda a Le Mans nel 1930) è stata restaurata e riportata alle condizioni originali autentiche per mano di un collezionista privato.
(Valore 5.200.000 euro)
Boeing Lunar Roving Vehicle
Le principali case d’aste sono concordi: una delle auto più costose del pianeta, in effetti, non è di questo mondo.
Si tratta dell’auto lunare del 1971, che fu prodotta in quattro esemplari, al prezzo di 325 milioni di dollari l’uno.
Uno di questi è rimasto sulla Terra ed è di proprietà della Nasa.
(Valore 8.000.000 euro)
Alfa Romeo 1938 2900B Le Mans
La denominazione 8C si riferisce agli otto cilindri, e numerosi modelli Alfa Romeo ante-guerra se ne fregiavano.
Questo è il più famoso: la vettura da corsa che ha gareggiato a Le Mans del 1938.
Oggi è possibile ammirarla nwl museo Alfa Romeo.
(Valore 4.500.000 euro)
Cugnot Fardier à vapeur
E’ il primo veicolo a propulsione autonoma, costruito oltre 100 anni prima dell’automobile.
Questa carrozza a vapore, che raggiungeva una velocità massima di 8 km/h, fu progettata dal francese Nicholas Cugnot nel 1769.
Oggi è esposta al Concervatoire Nationale des Art set Metiers di Parigi.
(Valore 4.000.000 euro)
Rolls-Royce Phantom V di John Lennon
Ovviamente non stiamo parlando di una Phantom V qualsiasi, ma di quella appartenuta a John Lennon.
All’interno c’è un letto a due piazze, mentre la carrozzeria è verniciata con i disegni psichedelici dell’artista chiamato The Fool (l’idiota).
(Valore 3.400.000 euro)
Mini di George Harrison
E’ una Cooper del 1965, elaborata da Radford e dipinta con immagini tratte dal libro “Tantrum Art”.
Harrison la utilizzò anche nel film “Magical Mystery Tour”, in seguito la vendette a Eric Clapton per poi ricomprarla.
Oggi appartiene alla sua seconda moglie Olivia.
(Valore 2.300.000 euro)
Cadillac Fleetwood 60 Special di Elvis Presley
Era l’auto preferita dal re del rock’n’roll, che l’acquistò nel 1955 per sua madre.
Lei non sapeva guidare, ma la fece riverniciare color rosa.
Oggi è esposta nel Museo Elvis Presley.
(Valore 1.700.000 euro)
Strano...Mi domando come mai non si parli anche della mia auto in questo post...mah, sarà una dimenticanza di quella smemorata dell'autrice...
RispondiEliminaVoglio quella rosa però in bianco per il mio futuro matrimonio poi scendo io splendida come il sole ed anche la macchina diviene una cosetta da niente .....ahhahahahahah !!!!!!
RispondiEliminaPER MARTIN : LE MACCHINE DEI VIP NON VENGONO MAI NOMINATE RICORDATI PERCHè NOI SIAMO VIP TU CON PATENTE E IO SENZA CIAOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!!
Forte...Troppo forte...
RispondiEliminaChe diavoleria Sei...mah,come Ti è venuta in mente fare un post del genere...
Dimmi,che hai voluto accontentare solo gli uomini
E' proprio cosi',"belle e impossibili".
Mah,mi accontento di vederli qui da Te,e nelle riviste.
Ti auguro una bellissima giornata,un grosso bacio,ed una carezza a Te e Co,da Anna2.
Io rimpiango la mia mitica 500, grigio metallizzata, col tettuccio apribile e il volantino da rally...una vera figata!
RispondiEliminaciao.
davvero fantastica ... Parlavo di te ,una competenza inidiabile anche nel mondo dei motori...
RispondiEliminaUn piacere continuo leggere i tuoi post Ciao
ehehehehheh
RispondiEliminaero caduta nell'inganno.... dal titolo, penmsavo fossero donne ed invece sono auto, davvero belle ed impossibili
buon mercoledì ^_______^
OMG
RispondiEliminaWhat a amazing cars
but toooooooooooooo many euro's for me
hahahahahahahahaha.......
I wish I had such a car :)))))))))))
X Anna
RispondiEliminaHehehehehe... carissima bisogna stupire come ti sei stupita tu... no???
Beh... non solo gli uomini ma tutti coloro che hanno la passione per le quattroruote e per conoscere qualche curiosità!!!
Eccerto!!!
Rimangono "belle e impossibili" per le nostre tasche... hehehehe
Grazie Anna della visita... ti lascio una dolce serata con un abbraccio grande e bacione grosso a te e Co
Beautiful,lovely and fantastic shots !! Nice description !!
RispondiEliminaChissà che valore avrebbe la mia FIAT 1100/R Celestina del 1968 se riuscissi a ritrovarla.
RispondiEliminaSono certo che verrebbe esposta in un museo.