Corpo di donna
(Pablo Neruda)
Corpo di donna,
bianche colline,
cosce bianche...
assomigli al mondo
nel tuo gesto di abbandono.
Il mio corpo di rude contadino
ti scava
e fa scaturire il figlio
dal fondo della terra.
Fui solo come un tunnel...
da me fuggivano gli uccelli
e in me irrompeva la notte
con la sua potente invasione.
Per sopravvivere a me stesso
ti forgiai come un'arma,
come freccia al mio arco,
come pietra per la mia fionda.
Ma viene l'ora della vendetta,
e ti amo.
Corpo di pelle,
di muschio,
di latte avido e fermo.
Ah le coppe del seno!
Ah gli occhi d'assenza!
Ah le rose del pube!
Ah la tua voce lenta e triste!
Corpo della mia donna,
resterà nella tua grazia.
Mia sete,
mia ansia senza limite,
mio cammino incerto!
Rivoli oscuri
dove la sete eterna rimane,
e la fatica rimane,
e il dolore infinito.
Neruda è un grande!!!
RispondiEliminabellissima questa poesia.
ciaoooo
la sapeva lunga :-) ......
RispondiEliminaEcco come un grande poeta rende omaggio alla meraviglia delle meraviglie a ciò che di meglio non si poteva creare: la donna.
RispondiEliminabuon mercoledì amica
RispondiElimina^_____________^
è bello tornare alla normalità!
è un incanto rileggere Neruda da te!
Brava, ottima scelta, un bacione grande.
RispondiEliminaNeruda? L'anima della poesia!
RispondiEliminaBella, bella, bellaaaaaaaaaaa... grazie per avercela proposta!
RispondiEliminaun omaggio alla donna...sempre gradito, se fatto da un grande poeta poi...
RispondiEliminaNon conoscevo questa meravigliosa poesia di Neruda!!!
RispondiEliminaGrazie per averla postata, è davvero stupenda, quasi inquietante...
Un abbraccio
Maria Rosa
Grazie di cuore Paola per il pensiero
RispondiEliminaIl premio lo prenderei volentieri ma non amo le catene...
grazie per avermi pensato
ciao
uffi ma proprio NERUDA .....preferisco le tue ò ciao pazza la sclerata !
RispondiEliminaSAI ieri mi ha colpito il commento di dummer un commento da brividi!
bellissima la poesia di neruda... e scusami per il ritardo nella risposta per il premio: grazie milleeee!!!! L'ho apprezzato moltissimo. Però non li faccio mai: perdonami. Grazie ancora, sei stata molto gentile a pensare al sottoscritto e al suo sconcuassato blog. A presto! Marco
RispondiEliminaBellissima la POESIA di Neruda, bellissimi questi versi!
RispondiEliminaUn abbraccio da Sabrina&Luca
P.S. Il premio che ti abbiamo donato è un omaggio alla tua sensibilità!
Ciao Paola,
RispondiEliminaconoscevo questa bellissima poesia del grande Neruda...
un poema pieno della rabbia arrendevole dell'uomo alla bellezza della donna e al bisogno di possederla per sentirsi completo e in queste parole "...ma viene l'ora della vendetta, e ti amo..." c'è tutto il senso della sua sconfitta!
buona serata e un abbraccio
Io gli ho risposto ma mi sono dimenticata di dirtelo...le persone dopo uno shock del genere hanno solo rabbia che è difficile cancellare ...
RispondiEliminaSe mi ha mandato a quel paese non mi importa. (tutto in amicizia Psaolè)
Una poesia stupenda ...
RispondiEliminaD'altronde io davanti ad una donna dubito del mio ateismo perchè qulacuno deve aver creato un essere cosi perfetto....
Ciao
Sono senza parole davanti a questi versi così sensuali e così veri.
RispondiEliminaCiao Paola
Sileno
ciao cara Paola.
RispondiEliminacredo che le migliori cose che io scrivo emergono quando commento gli altri... ed è successo con un tuo post .... leggere gli altri, mi aiuta ad ampliare le mie riflessioni o a pensare a cose che non mi sarebbero venute... ecco perché ho deciso di salvare in un post i commenti che lascio dagli altri, quelli in cui mi rendo subito conto che è venuto fuori qualcosa di buono
^__________^
buon giovedì
in quanti ci han provato?
RispondiEliminadescrivere un corpo di donna non è cosa da tutti
Neruda è tra i pochi che ci è riuscito..
bellissima poesia
buona giornata
oppure
RispondiEliminaPablo Neruda
Nuda sei semplice come una delle tue mani,
liscia, terrestre, minima, rotonda, trasparente,
hai linee di luna, strade di mela,
nuda sei sottile come il grano nudo.
Nuda sei azzurra come la notte a Cuba,
hai rampicanti e stelle nei tuoi capelli,
nuda sei enorme e gialla
come l'estate in una chiesa d'oro.
Nuda sei piccola come una delle tue unghie,
curva, sottile, rosea finché nasce il giorno
e t'addentri nel sotterraneo del mondo.
come in una lunga galleria di vestiti e di lavori:
la tua chiarezza si spegne, si veste, si sfoglia
e di nuovo torna a essere una mano nuda.
Ciao non so csa sia successo ma il mio post è stato pubblicato con il nick di wilma ... non capisco come sia successo...
RispondiEliminaComunque il commento firmato wilma è stato pubblicato da me il cuoco ... Wilma la conosco solo per blog...
rieccolo il mio commento...ù
RispondiEliminaUna poesia stupenda ...
D'altronde io davanti ad una donna dubito del mio ateismo perchè qulacuno deve aver creato un essere cosi perfetto....
Ciao