Beh... la premessa è... i ladri nn possono rubare l'amore... ma spesso l'amore rende ladri... Cercate di vivere la vita e goderne della sua felicità... e poi... se vi stuzzica la curiosità... seguitemi!!!
Si racconta che una volta, tanto tempo fa, tutti i sentimenti, le qualità e i difetti dell'uomo si riunirono.
Dopo che la Noia aveva sbadigliato per l'ennesima volta la Pazzia propose di andare a giocare a nascondino.
La Curiosità chiese: a nascondino?
Come si fa?
E' un gioco, spiegò la Follia, io mi copro gli occhi e incomincio a contare fino a un milione.
Voi intanto vi nascondete e quando non c'e' più nessuno in giro e io ho finito di contare, il primo di voi che trovo rimane al mio posto a fare la guardia per continuare il gioco.
L'Entusiasmo ballò seguito dall' Euforia, dall'Allegria e fece tanti salti che finì per convincere il Dubbio e l'Apatia, la quale non aveva mai voglia di fare nulla.
Ma non tutti vollero partecipare...
La Verità preferì non nascondersi; la Superbia disse che era un gioco molto sciocco e la Codardia preferì non rischiare.
Uno, due, tre... incominciò a contare la Follia.
La prima a nascondersi fu la Pigrizia, che si nascose dietro la prima pietra del cammino.
La Fede salì in cielo e l’Invidia si nascose dietro l' ombra del Trionfo che era riuscito a salire in cima all' albero più alto.
La Generosità invece non riusciva a nascondersi, ogni posto che trovava lo lasciava ai suoi amici.
Un lago cristallino?
Ideale per la Bellezza...
Un cespuglio?
Perfetto per la Timidezza...
Un soffio di vento?
Giusto per la Libertà.
Finchè la Generosità decise di nascondersi dietro un raggio di sole.
L'Egoismo invece si prese subito il posto migliore e superconfortevole, tutto per lui.
La Bugia si nascose...
veramente non si sa dove...
La Passione e il Desiderio si nascosero nel centro di un vulcano.
La Dimenticanza...
non ce lo ricordiamo!
Quando la Follia arrivò a contare fino a 999.999, l'Amore ancora non aveva trovato un luogo per nascondersi, perchè erano tutti occupati.
Alla fine vide un roseto e decise di nascondersi lì, fra le bellissime rose.
Un milione!!!
disse la Follia che iniziò a cercare.
La prima a farsi scoprire fu la Pigrizia.
Poi la Fede, poi la Passione e il Desiderio, che aveva sentito vibrare dentro il vulcano.
Trovò poi l'Invidia che si era nascosta dove stava il trionfo.
Camminando, vicino al lago trovò la Bellezza; poi il Dubbio, il quale non aveva ancora deciso dove nascondersi.
Eppoi uno dopo l'altro incontrò tutti gli altri, tranne l' Amore.
La Follia iniziò a cercarlo dietro a ogni albero, sotto il ruscello, in cima alla montagna... e quando fu al punto di darsi per vinta, vide il roseto e iniziò a muovere i rami, quando all’ improvviso si sentì un doloroso grido.
Le spine avevano ferito negli occhi l'Amore!
La Follia non seppe cosa fare e come chiedergli scusa.
Pianse, pregò, implorò e chiese perdono.
Da allora, da quando per la prima volta sulla terra si giocò a nascondino…
l'Amore fu cieco e la Follia non lo lasciò mai più.
Donald Duck, che in Italia fu ribattezzato con il nome di Paolino Paperino o più semplicemente Paperino.
Si tratta di un papero, (un paperino per l'appunto) ideato da Walt Disney e realizzato graficamente da Ub Iwerks, ma è grazie al bravissimo disegnatore Al Tagliaferro che Paperino acquistò quel segno grafico, buffo e caratteristico che contribuì a rendere le strip dell'epoca divertentissime ed esilaranti.
Paperino veste perennemente con un abito blu alla marinara, con i bottoni dorati, e un cappellino che gli caratterizza il viso.
Inizialmente Paperino fece da spalla a Topolino, ma ben presto Walt Disney si rese conto che un personaggio di queste potenzialità, meritava una testata tutta sua, con delle storie che dovevano vederlo come protagonista indiscusso.
Così avvenne e Paperino continua ancora oggi a divertire grandi e bambini con le sue storie simpaticissime e avventurose.
Il successo di Paperino è dovuto principalmente al suo temperamento, che rappresenta un po' i difetti di ognuno di noi, infatti è un pasticcione, combina guai, dispettoso, irascibile, testardo, pigro, fifone, ma si ingegna sempre nel trovare una soluzione che gli eviti un po' di fatica, a volte ci riesce, ma altre volte va' incontro ad un mare di guai, complicandosi la vita per una sciocchezza, soprattutto perché è perseguitato da una tremenda e proverbiale sfortuna.
Paperino è stato protagonista di numerosissimi cortometraggi animati e il più delle volte, le storie avevano la funzione di esaltare le caratteristiche della sua personalità.
Il film d'animazione più importante che vede Paperino protagonista insieme a Josè Carioca è senza dubbio "I tre Caballeros" un film del 1944 ambientato in America latina.
Nel 1937 Paperino fu affiancato da tre personaggi che aggiunsero alla comicità delle storie un pizzico di avventura in più, fu circondato infatti dai tre nipotini molto svegli e in gamba: Huey, Dewey e Louie, che in Italia furono ribattezzati con i nomi di Qui, Quo e Qua.
Fu comunque dopo la seconda guerra mondiale che alla famiglia dei paperi, si aggiunsero altri bellissimi personaggi, tutti caratterizzati splendidamente da Walt Disney.
Nel 1947 grazie al nuovo e talentuoso disegnatore Carl Barks, Walt Disney diede vita, a tantissimi personaggi fra i quali primeggiò senza ombra di dubbio il ricchissimo e avarissimo zio di Paperino: Uncle Scrooge, che in Italia venne chiamato Paperon de Paperoni.
Amelia la strega che amalia (Magica De Spell nell'originale americano), una papera vestita di nero, con i capelli lunghi e neri che vola a bordo di una scopa e possiede dei poteri ipnotici.
Gyro Gearloose che in Italia fu inizialmente chiamato con il nome di Giro Ruotalibera, ma che in seguito fù ribattezzato come Archimede Pitagorico, una specie di gufo alto e longilineo, caratterizzato da dei capelli biondi, un cappellino verde e un paio di occhialini sopra i becco, cugino di Paperino.
Inventore che è sempre accompagnato da un piccolo robot con una testa di lampadina che si chiama Edy.
Banda Bassotti (in americano Beagle Boys), una banda di ladri irriducibili che tentano in mille modi di entrare nel deposito per rubare il denaro di zio Paperone, spesso e volentieri capeggiati dal leader del gruppo: nonno Bassotto, identico agli altri bassotti, con la sola eccezione di una barbetta bianca e una pipa.
Gastone (Gladstone nell'originale americano) il cugino fortunatissimo di Paperino, che non perde occasione per ostentare i privilegi che gode da parte della dea bendata, cosa che lo manda su tutte le furie.
Anche per Paperino esiste l'eterna fidanzata e questa è Paperina (Daisy Duck), una papera contraddistinta da un grosso fiocco sulla testa e da delle ciglia lunghe e folte.
E' molto dolce, ma sa essere anche molto irascibile sopratutto quando Paperino ne combina una delle sue, è dotata di un grande senso pratico e come tutte le donne, riesce a ottenere sempre quello che vuole, quando si mette d'impegno.
Nonna Papera (Grandma Duck), contraddistinta da una folta crocchia e da un paio di occhiali rettangolari che tiene sopra il becco è famosa per le sue torte prelibate e per i suoi pranzi sopraffini, che cucina nella sua casa di campagna dove amministra una fattoria.
Altri personaggi che fanno parte del mondo dei paperi sono: Pico de Paperis, un parente scienziato, Ciccio l'aiutante di Nonna Papera, Brigitta l'innamorata pazza di Paperon de Paperoni, Paperetta YeYe la simpaticissima teen agers, Moby Duck il marinaio e il delfino Porpi, Filo gigante e tantissimi altri che sarebbe impossibile elencarli tutti.
Ed ora godiamoci questo video originale del nostro amorevole “amico”.